lunedì 7 ottobre 2019

Corso (pre)matrimoniale (semi)serio. Pt.2 - A letto con il nemico.

≪Abbiamo quasi finito. Domanda numero 8: "Pone condizioni al matrimonio?≫
≪Sì, che Marco non voti mai Berlusconi.≫
≪Ah ah ah!≫

Io ero serissima, ma il sacerdote non colse l'urgenza di quella risposta.
Correva l'anno 2013, io e Marco ci saremmo sposati da lì a pochi mesi, e come tutti coloro che intendono sposarsi con rito cattolico (ALERT sarcasmo), passammo la nostra relazione al vaglio dell'indagine istruttoria.
Io non ricordo le altre domande, né tanto meno le risposte che diedi, fatta eccezione per il quesito n°8. Dietro questo responso apparentemente cazzone, si celava la necessità di sapere che tipo di uomo stavo per sposare.
Anche se hanno tentato di farci credere il contrario, la politica non è una cosa astratta e lontana dalle persone, è qualcosa di estremamente concreto, che impatta fortemente sulla nostra vita, anche famigliare. Lo spiega bene Giulia Blasi nel suo libro "Manuale per ragazze rivoluzionarie" (per il quale ho una specie di ossessione, in questo periodo). Dice Giulia: 

"Non tutti abbiamo la predisposizione all'attivismo, ma tutti possiamo fare scelte politiche. Di fatto, ogni giorno compiamo scelte politiche di qualche genere. Si può dire tranquillamente che la nostra intera esistenza su questo pianeta è politica, anche se non ce ne rendiamo conto".

L'orientamento politico riflette lo stile di vita ed il mondo interiore delle persone; per questo, a mio avviso, non puoi dire di conoscere bene qualcuno finché non sai come si comporta in cabina elettorale. Oddio, qualche sospetto può anche venirti: se parli da stronzo, non puoi essere una zucchina.
Solitamente, sono due le domande a cui un italiano non accetta di rispondere: quanto guadagni e cosa voti. Si può condividere qualunque nefandezza ma non l'orientamento politico. Però io vi inviterei ad indagare questo aspetto, anche se la politica non sarà mai argomento di discussione tra le mura domestiche. Hai visto mai che pensi di stare con Sbirulino e invece ti ritrovi sposato con Pinochet.

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