martedì 22 ottobre 2019

La verità, vi prego, sulla maternità. Quello che le ostetriche non dicono.

Io lo so che nessuno ve lo ha mai detto. E lo so perché nessuno lo aveva mai detto a me.
Lo so che vi hanno convinte che fosse sufficiente avere la borsa per l'ospedale pronta nel bagagliaio dell'auto. So anche quanto possono avervi assillato circa l'importanza di preparare adeguatamente il 'nido' (🙅). Ma sono quasi sicura che nessuno vi abbia detto questo: prima che la prole sia a casa, stilate un elenco dettagliato dei vostri bisogni primari ordinati per priorità.

Sapere esattamente cosa fare quando si ha una finestra temporale libera limitata è FON DA MEN TA LE. Perché, per quanto vi sentiate 'sul pezzo', ci saranno momenti in cui vi troverete a pensare "Ok, ho 15 minuti. Cosa faccio? Mangio qualcosa o faccio la cacca?" Oppure "Schiaccio un pisolino o mi lavo i capelli?". Posso garantirvi che non è una stupidaggine, perché mentre siete lì che cercate di capire cosa fare nel tempo di un micro sonnellino di vostro figlio, i minuti finiscono prima che abbiate deciso. 
Nella lista mettete tutto ciò che ritenete importante: l'igiene personale, bisogni fisiologici, intrattenimento: farsi una ceretta o leggere due pagine di una rivista può essere essenziale tanto quanto mangiare un panino.

BONUS TRACK: anche se non hai figli o se ne hai ma non li hai partoriti tu o se li hai ma hanno ampiamente superato l'età in cui starebbero in braccio a te anche mentre fai la pipì, prova a fare lo stesso questa classifica, chissà che non ne escano considerazioni interessanti sulla tua vita.
SPOILER ⇒ se la cacca avesse la priorità su tutto, io un po' vi capirei 💗.

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